È la fine del ventitreesimo secolo, la Terra sta morendo sotto i nostri piedi, a causa dello sfruttamento dell’uomo e degli esperimenti nucleari. Così l’umanità parte per nuovi pianeti, capitanata dalle Corporazioni. In questo nuovo universo, peró, il pericolo è dietro l’angolo… di cosa stiamo parlando? Di Mutant Chronicles!
La Terra è stata abbandonata: il Sistema Solare è ora casa di tutti
Nasce nel 1993 ed è ad oggi uno dei giochi di carte collezionabili più particolari. Questo poiché non basta collezionare le carte per entrare nel vivo del gioco, ma è necessario conoscerne la storia, l’ambientazione ed i diversi personaggi per poter apprezzare ogni singola partita. Il gioco, dallo stile techno-fantasy, prende vita in un futuro relativamente lontano, nel quale la Terra è ormai stata distrutta dall’egoismo dell’uomo che, non potendo più abitarla, si spinge verso il Sistema Solare che lo circonda.
Dopo che l’uomo iniziò ad abitare l’intero Sistema Solare, si scatenò una Prima Guerra Corporativa, causata da pestilenze e problemi tecnici generali delle tecnologie utilizzate dalle Corporazioni. Quando questa guerra finì, la Corporazione Imperiale si spinse oltre, scoprendo un nuovo pianeta: Nero. Su questo pianeta liberò la Legione Oscura, formata da cinque Apostoli: Ilian, Signora del Vuoto e dell’Oscura Simmetria, Semai, Signore dell’Odio e dell’Inganno, Muawijhe, Signore della Follia, Demnogonis, Signore della Pestilenza e della Corruzione, e Algeroth, Signore della Guerra e della Necrotecnologia.
L’Umanità riuscì a sconfiggere Algeroth, ma dopo diversi anni di pace il pericolo era dietro l’angolo… alle quattro Mega Corporazioni che regnavano sul Sistema Solare (Capitol, Bauhaus, Mishima ed Imperiale), se ne aggiunse una quinta: la Cybertronic. Ciò ruppe l’equilibrio precario dell’Alleanza e portò ad una Seconda Guerra Corporativa. Questa guerra si è fermata solo quando su Marte è apparsa una nuova cittadella, sintomo che la Legione Oscura era tornata.
Ma sulla Terra? La vita è sopravvissuta grazie a bunker militari, o addirittura in alcuni casi è mutata, ed i pochi sopravvissuti serbano rancore per le Corporazioni che li hanno abbandonati. Fra tutti i gruppo ne spicca uno: la Whitestar, gli ultimi sopravvissuti delle popolazioni russe.
Una nuova vita per il titolo del 1993
Nel 2017, dopo alcuni anni di fermo, Mutant Chronicles ha finalmente rivisto la luce. Con un sistema di gioco migliorato e reso più moderno, oggi questo gioco strizza l’occhio alla vecchia versione, dimostrando quanto un gioco possa essere sempre migliorato.
All’inizio di ogni partita sarà necessario creare il proprio personaggio, così che si possa adattare al nostro stile di gioco ed al nostro obiettivo. Attraverso il sito ufficiale del gioco, attualmente in Beta, è possibile creare il proprio personaggio, così da averne le caratteristiche sempre a portata di mano!
Intorno a questo titolo si è creato un vero e proprio universo espanso, condito non solo dai giochi, ma anche da un videogioco (prodotto nel 1995 per Sega Genesis e Super Nintendio -SNES-), da tre romanzi pubblicati nel 1996 (Luna City, Frenetik e Dementia), da quattro fumetti che insieme formano la mini serie Golgotha e nel 2007 è stato anche prodotto un film omonimo. I giochi prodotti invece possono essere: veri e propri GDR, WarGames e giochi di carte collezionabili. Insomma, ce n’è per tutti i gusti!
Un Universo, o Sistema Solare, pronto a dare ancora molto!
Mutant Chronicles ha avuto un periodo di pausa, durante il quale i fan hanno continuato a giocare, senza mai fermarsi, anche iniziando a produrre carte personalizzate dalle più disparate caratteristiche, così da rendere il gioco infinito.
Oggi, finalmente, il gioco sembra essere pronto a ritornare in vita. Voi già lo conoscevate? Siete incuriositi da questo titolo particolare e futuristico? Diteci la vostra nei commenti!
Se siete alla ricerca di una carta in particolare, non esitate a contattarci! Vi aiuteremo nel miglior modo possibile!
